Vendi di più nel tuo salone di bellezza: le dritte di cui non pensavi di aver bisogno

Quando hai deciso di dar vita al tuo salone di bellezza sicuramente tutto ciò che desideravi fare era esprimere al 100% la tua arte. Perché sappiamo bene che curare l’immagine è un’arte. 

Mai ti saresti immaginat* di dover vendere prodotti, altrimenti avresti optato per un’altra strada. Però, avere un salone di bellezza oppure farne parte come dipendente, significa anche questo, nonostante possa non piacerti o possa non farti sentire a tuo agio.

Probabilmente hai paura di essere invadente oppure non conosci bene i prodotti che hai in salone e temi di consigliare qualcosa di errato ai tuoi clienti.

Ho indovinato? Può essere.

Fatto sta che i clienti si affidano a te per la tua professionalità ed esperienza, si fidano dei tuoi consigli e se ti mostri sicur* nei loro confronti sapranno di essere in buone mani. Potrebbero essere loro stessi a voler qualche tuo parere sui prodotti giusti da utilizzare per i capelli secchi, ad esempio, o per idratare la pelle.

È importante, quindi, che un parrucchiere, un’estetista o un barbiere abbia una formazione adeguata in tale ambito e sia in grado di vendere ai clienti anche dei prodotti, non solo servizi di qualità. Ma è bene farlo in modo intelligente e strategico.

È un aspetto che spesso viene sottovalutato credendo che il vero successo si celi solo dietro trattamenti soddisfacenti, ma in realtà la vendita di prodotti può far lievitare il tuo fatturato a vista d’occhio.

Per questo motivo, in questo articolo ti darò alcune dritte per vendere di più.

  1. Esposizione

    Come in qualsiasi negozio, l’esposizione è importante, incentiva il processo di vendita agevolandone l’obiettivo. Pensiamo un po’ ai supermercati, ad esempio. Arrivi in cassa e trovi uno stand pieno di cioccolatini, caramelle e tanta altra roba che sicuramente non è di vitale importanza, ma attira la tua attenzione.

    Bene, quando esponi i tuoi prodotti è sempre meglio posizionarli in punti strategici, in cui sai che possono saltar subito all’occhio del cliente. Anche perché i clienti notano proprio tutto, anche ciò che tu non immagini. E quindi, puoi metterli alla cassa o vicino le postazioni shampoo, mani o adiacenti alle cabine. Non devi necessariamente essere tu a farli notare, ma possono essere i tuoi clienti a notare loro in modo totalmente naturale.

    Se non sai come esporre i prodotti, puoi dare un’occhiata ai grandi magazzini che rispettano determinate regole persuasive per l’esposizione. Tu potresti fare lo stesso: osserva e replica ciò che noti, vedrai che piano piano ci sarà un cambiamento.
  2. Immagine

    Forse alcuni lo sottovalutano, ma in un salone di bellezza non si può non stare attenti al proprio look e a quello del team. Sì, i servizi di qualità che offri sicuramente occupano un posto fondamentale nella tua azienda ma anche la tua immagine perché non vedi solo servizi ma, anche e soprattutto, immagine e cura. Pertanto, è bene prestare attenzione e cercare di curare il proprio aspetto per incrementare ancor di più la fiducia dei tuoi clienti nei tuoi confronti e in quello della tua squadra.

    Loro non penseranno mai di ricevere consigli su qualche prodotto o affidare i propri capelli, ad esempio, a qualcuno che i suoi non li cura minimamente.

    Perciò, non farti prendere dalla fretta del mattino, prima di andare a lavoro. Non trascurare mai il tuo look altrimenti i tuoi clienti potrebbero iniziare a non sceglierti più e a sottovalutare eventuali consigli da parte tua sui prodotti che vorresti vendere.
  3. Consulenza

    Ciò che non deve mai mancare è la consulenza ai tuoi clienti. Parla con loro, ascolta i loro bisogni, capisci i problemi della loro pelle o dei capelli e cerca di captare ogni singola parola per offrire un’esperienza a 360°, così da completare i servizi anche con la vendita di un prodotto che possa soddisfare le loro necessità.

    In questo modo, puoi conoscerli meglio e puoi andare sul sicuro, evitando prodotti sbagliati o effettuando una vendita senza alcuna consapevolezza di ciò che effettivamente stai vendendo.

    Questa consulenza può avvenire sia prima che durante il servizio cosicché tu possa ascoltare in primis i bisogni del cliente e, successivamente, provare subito qualche prodotto specifico per il suo problema.

    L’importante è che tu lo metta al corrente di ciò che stai facendo, spiegando la tipologia di prodotto, gli effetti e tutto il processo di applicazione così da rendere il cliente autonomo e libero di replicare tutto quanto anche da casa.

    Puoi anche dare un’alternativa al prodotto che stai usando, così da avere 2 o 3 prodotti da consigliare ai clienti. Di solito, almeno uno viene acquistato e tu avrai portato a termine il tuo compito.
  4. Conoscenza

    Devi sapere e conoscere tutti i dettagli di ciò che vendi, altrimenti sarà come giocare a mosca cieca e questo non puoi permettertelo.

    Ricordati: i clienti percepiscono tutto, anche il livello della tua formazione in tale ambito. Se sei brav* a fare la tua arte, devi essere in grado di memorizzare velocemente le caratteristiche dei prodotti così da acquisire dimestichezza nell’interazione col cliente al momento della presentazione e della vendita dei prodotti.

    Altrimenti come fai a svolgere il tuo lavoro? Come fai a reputarti un professionista se non sai cosa stai usando?

    Questo è importante perché i clienti potrebbero avere delle esigenze particolari, anche delle allergie che non danno loro la libertà di usare tutti i prodotti presenti in commercio e non puoi assolutamente rischiare di proporre un prodotto sbagliato a causa di una tua mancata conoscenza.
  5. Soddisfatto o rimborsato

    Dai la possibilità ai clienti di testare il prodotto a casa, anche con un tester. In questo modo potranno sentirsi liberi di capire se il prodotto rispecchia ciò di cui hanno bisogno.

    Eventualmente, come consiglia Michael Crispel, proprietario di Earth a Salon, puoi anche dare loro la garanzia di provare il prodotto e, se non li soddisfa, restituirlo. Ovviamente il prodotto non va gettato, ma può essere riutilizzato in salone così da evitare qualsiasi spreco (in base alla tipologia del prodotto).

    Però questa può essere un’ottima idea per incentivare ancor di più l’acquisto da parte del cliente che, in questo modo, non dovrà pensare:”E se non mi piace perdo i soldi?”, ma può benissimo essere rimborsato.

    Un po’ come funziona, ormai, nei negozi con i resi.

    La stessa libertà che danno i grandi brand devi darla anche tu ai tuoi clienti. 

Il trucco di una crescita aziendale, professionale ed economica è avere fiducia in sé stessi. E anche in questo caso ciò che conta è buttarsi, darsi un’opportunità e sperimentare anche ciò che non si sarebbe mai immaginato di fare all’interno della propria attività.

Ci vuole un po’ di tempo per far sì che tutto quadri e che ti dia dei risultati, ma non temere. Puoi solo avere esiti positivi.

Che aspetti?

Prova anche tu a mettere in atto i consigli di cui abbiamo parlato in questo articolo e aumenta il fatturato del tuo salone in un batter d’occhio.

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